Il lago Wolfgangsee nel Salzkammergut
Dove sorge il cuore

Il termine "villeggiatura" era davvero appropriato per descrivere questi soggiorni estivi, poiché già nell'antichità i nobili si trasferivano dalle città alle loro tenute di campagna durante i mesi estivi. Tuttavia, non si trattava solo di una ricerca di relax; c'era anche la necessità di prendersi cura delle proprietà agricole.

Verso la fine del XIX secolo, in Austria, la villeggiatura estiva assumeva invece un significato più legato al piacere: l'aristocrazia e la ricca borghesia lasciavano i palazzi nelle calde città per ritirarsi nelle residenze alpine, dove potevano godere dell'aria fresca, dei laghi limpidi, delle montagne e dei boschi. Lo stesso imperatore Francesco Giuseppe trovava nella sua "cara, cara Bad Ischl" (come scrisse in una lettera alla madre) la pace e il riposo che la rigida etichetta di corte a Vienna non gli concedeva. Ancora oggi, la villeggiatura estiva riesce perfettamente a offrire questa possibilità di staccare la spina.

Il lago Wolfgangsee è il più grande e profondo dei laghi del Salisburghese, rinomato per essere una popolare area di navigazione con una lunga tradizione. Questo lago è il punto di ritrovo principale per la comunità velica, grazie alle condizioni ideali offerte dai venti provenienti da nord-ovest o da sud. Anche il "Brunnwind" assicura condizioni di navigazione affidabili.

Anche i professionisti riconoscono la qualità della navigazione sul lago Wolfgang. I fratelli Konstantin e Oliver Kobale, che conoscono il lago come le loro tasche, tornano sempre qui dopo i loro lunghi viaggi a vela internazionali. Amano immergersi nel blu e nel verde del lago, che offre loro un rifugio dopo le avventure in mare aperto. Ogni volta che ritornano al loro amato lago alpino, lo vivono con rinnovato entusiasmo. I fratelli hanno realizzato il loro sogno partecipando all'Ocean Race, la famosa regata velica intorno al mondo, come velisti d'altura.

Gli abitanti del Salisburghese e dell'Alta Austria nutrono un profondo affetto per la loro montagna, lo Schafberg, il cui nome deriva dalla leggenda del pastore Jonathan e dei suoi animali belanti. Questa montagna è una meta escursionistica molto amata, la cui cima può essere raggiunta sia a piedi che con la ferrovia a cremagliera. In giornate limpide, dalla vetta si possono ammirare ben 13 laghi.

Anche l'imperatore Francesco Giuseppe I, grande amante del Salzkammergut, era solito fare escursioni sullo Schafberg. Quando, in età avanzata e ormai fragile, desiderava ancora godere della splendida vista, veniva trasportato in cima dai cosiddetti "portatori di sedie". Per agevolare questo tour, furono costruiti appositi gradini sul tratto finale del percorso

La conservazione degli edifici storici è un'iniziativa eccezionale in Austria per la protezione del clima. Perché?

• La conservazione degli edifici storici consente di risparmiare risorse e di evitare l'impermeabilizzazione degli spazi verdi.

• La conservazione dei monumenti svolge un importante ruolo socio-culturale: va a vantaggio dell'intera regione, che può ispirare i suoi ospiti con le sue bellezze storiche

• Molti edifici storici sono realizzati con materiali naturali provenienti dalle immediate vicinanze per preservarne l'originalità.

• L'esistenza di specie animali e vegetali è protetta. La conservazione è anche la strada giusta da percorrere a livello ecologico.